CASI SVOLTI DA LEGAL INSURANCE
Alcuni casi di risarcimento danni

Segnaliamo, a titolo esemplificativo, alcuni casi dei quali ci stiamo occupando o ci siamo recentemente occupati.


MALASANITÀ

LESIONE DEI TENDINI FLESSORI DELLA MANO

Una signora di circa 42 anni, sottoposta ad intervento chirurgico per lesione dei tendini flessori della mano, a seguito dell’operazione condotta in modo errato reliquiava un’impotenza funzionale alla mano.
Risarcimento complessivo richiesto : € 20.000,00, di cui € 12.000,00 già erogati.

STIPSI CRONICA E DISTENSIONE ADDOMINALE

Una signora pensionata di 76 anni, affetta da stipsi cronica e distensione addominale, già sottoposta a intervento chirurgico, dove le veniva imprudentemente causata dai sanitari una lesione perforativa iatrogena di un’ansa “tenacemente adesa alla parete”, veniva sottoposta a secondo intervento chirurgico che non poneva rimedio alla salute.
Inoltre un’assenza di terapia e di controllo dello stato settico peritoneale ed erroneo trattamento profilattico del tromboembolismo venoso.
Questa serie di eventi porta al decesso della signora
Risarcimento richiesto: € 840.000,00
Risarcimento ottenuto: € 120.000,00

PROTESI D’ANCA REVISIONATA

Un signore di 72 anni con protesi d’anca revisionata.
Risarcimento complessivo: € 44 .000,00 interamente erogati

INSUFFICENZA RESPIRATORIA

Una ragazza di 36 anni affetta da insufficenza respiratoria, decedeva a causa di una mancata ricerca di parametri di SIRS E SEPSI:

  • non tempestiva ricerca di agenti patogeni in paziente evidentemente affetto da SIRS;
  • inadeguata terapia antibiotica;
  • non adeguata ricerca dei focus dell’infezione.

Risarcimento richiesto: € 1.200.000,00
Risarcimento ottenuto: € 300.000,00

OBESITÀ

Un uomo di trentacinque anni sottoposto a chirurgia bariatrica per obesità dalla quale residuavano infezione batterica e cicatrice mai consolidata con grave ripercussione di natura estetica fisiognomica e di natura dismorfofobica.
Risarcimento richiesto: € 55.000,00

MASTECTOMIA

Donna di 41 anni, affetta da esiti di mastectomia sinistra con svuotamento del cavo ascellare per carcinoma infiltrante della mammella con metastasi dei linfonodi del cavo ascellare, il tutto a causa, come da relazione del CTU, di una scarsa accuratezza/precisione nella valutazione e refertazione delle mammografie svolte dalla signora; i sanitari avrebbero dovuto nel caso di non chiarezza svolgere ulteriori indagini (Risonanza/Esame bioptico) evitando un ritardo diagnostica del tumore al seno di circa 14 mesi.
Risarcimento richiesto: € 950.000,00



INCIDENTI STRADALI

INVESTIMENTO DI UN CICLISTA

Un signore pensionato di 72 anni, veniva investito a febbraio 2016 da un autobus mentre passeggiava con la sua bicicletta nel territorio di Rimini, il decesso avveniva immediatamente.

I suoi due fratelli non conviventi con la vittima sono stati risarciti per euro 70.000,00 l'uno in meno di un anno dall'accaduto.

Risarcimento ottenuto: € 140.000,00

MANCATO RISPETTO DELLA SEGNALETICA STRADALE

Un signore di 41 anni, nel giugno 2016, mentre era a bordo del proprio motociclo veniva violentemente urtato da un'autovettura che non osservava il segnale di precedenza ivi presente.
Risarcimento richiesto: € 110.000,00

MANCATO RISPETTO DELLO STOP

Un ragazzo di 20 anni, nel novembre 2016, a bordo del proprio motociclo veniva violentemente colpito da una autovettura che, provenendo dal senso opposto di marcia, gli tagliava la strada facendolo cadere rovinosamente a terra dopo aver colpito con il corpo il parabrezza dell'auto.
L’incidente provocava lesioni e fratture fisiche gravi.
Risarcimento richiesto: € 90.000,00

AUTO CONTROMANO SULLA SUPER STRADA

Tre ragazzi, tra i 28 e i 38 anni, nel maggio 2016 trasportati su un’autovettura che percorreva la Teramo-mare, venivano urtati da un’autovettura che percorreva lo stesso tratto di strada contromano.
Risarcimento ottenuto: € 60.000,00
Ogni trasportato otteneva per il risarcimento del danno la somma di € 20.000,00.



SINISTRO IN TEMA DI CACCIA

COLPO D’ARMA DA FUOCO

Un signore di 72 anni, nell’ottobre 2016, durante una battuta di caccia veniva colpito da un colpo di arma da fuoco accidentalmente partito dal fucile di un altro cacciatore. I colpi provocavano serie lacerazioni alla fronte e al petto.
Risarcimento richiesto: € 60.000,00

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